Fotovoltaico con accumulo conviene? E’ una delle domande più frequenti, ogni cliente ha consumi e necessità differenti ed è per questo che non c’è un’unica risposta per tutti, ogni caso viene valutato in base al consumo energetico dell’abitazione e alle necessità energetiche. L’analisi di questi dati indica la soluzione su misura per il cliente.
Risponderemo analizzando le bollette e i consumi di un nostro cliente prima e dopo l’installazione di un sistema d’ accumulo, per capire se effettivamente conviene.
COME FUNZIONA ?
Un impianto fotovoltaico consente di prelevare energia dalla luce solare, questa energia viene trasformata in elettricità e attraverso un inverter immessa nella rete della casa.
Ma cosa succede quando tale energia viene utilizzata in una minore parte?
L’energia non utilizzata viene immessa in rete e il gestore dei servizi (GSE) paga una piccola commissione su ogni kw immesso.
Quindi durante le ore diurne utilizziamo appieno il nostro impianto solare, ma il 70% di energia prodotta viene immessa in rete e pagata dal GSE molto poco (attualmente circa 5 centesimi) al contrario dell’energia prelevata dalla rete che ha un costo molto più alto (circa 22/28 cent).
Installando un sistema di accumulo si può immagazzinare tutta l’energia prodotta e non consumata direttamente e utilizzarla nelle ore serali.
L’ obbiettivo di un impianto con accumulo quindi è quello di andare a limitare il più possibile i prelievi della rete e a sfruttare completamente tutta l’energia prodotta dall’impianto per portare l’autoconsumo al massimo.
Per circa 8 mesi all’anno quindi un impianto con accumulo rende completamente autonoma un’abitazione, invece nel periodo invernale una piccola parte di corrente è possibile che sia prelevata dalla rete.
Ad esempio uno nostro cliente istallando una batteria d’accumulo sul suo impianto da 3 Kw ha aumentato il suo risparmio sfruttando a pieno l’autoconsumo.
Bollette prima e dopo il sistema di accumulo
Come potete vedere dalle immagini seguenti il nostro cliente è passato da un consumo di circa 500 Kwh, riferito ai mesi di marzo ed aprile, a un consumo di 29 Kwh ,riferito ai mesi di maggio e giugno, abbattendo i consumi di circa il 90%.
Il costo della bolletta ( escluso il canone ) è passato da €110 ( marzo-aprile) a € 28 (maggio- giugno)
Praticamente nel bimestre maggio – giugno ha pagato solo € 5 di consumo di corrente, oltre ai € 23 di costi fissi, che rimangono indipendentemente dai prelievi dalla rete.
Bolletta Marzo, impianto senza accumulo
Bolletta Aprile, impianto senza accumulo
Bolletta Maggio – Giugno, impianto con accumulo
In definitiva:conviene installare un impianto fotovoltaico con accumulo?
I dati analizzati ci confermano che il nostro cliente ha avuto un grande vantaggio integrando le batterie per accumulo al suo impianto.
Per ottenere risultato ottimale è consigliabile affidarsi a consulenti esperti.